Li accomuna il problematico dialogo con la realtà del regime fascista in Sicilia, dove uno scrittore come Brancati vi entra e vi esce con una disinvoltura di cui si aveva poca notizia ma che Mangiameli porta in luce indagando studi e ricerche ancora poco note. E dove pure oscuri insegnanti di Liceo come Salanitro sono pronti al sacrificio fino all’estremo nelle camera a gas di Mauthausen. La realtà fascista vista dunque da una prospettiva per certi versi nuova: non più dalla linea Gotica verso il mezzogiorno ma dalla Sicilia nei confronti della Nazione dove il regime detta le sue regole con tutti i mezzi di cui dispone.
Un libro da scoprire e da assaporare tra le pieghe di una documentazione rigorosa e raccontato con uno stile narrativo piano e fuori dai canoni delle accademie. Sorprende il Brancati fascista e pure la forza d’animo e il rigore di Salanitro, mentre del tutto da scoprire un personaggio come Francesco Marino.
PASQUALE
ALMIRANTE