I giocatori verranno divisi in cinque categorie, sulla base di diversi livelli di difficoltà: C1 (prima e seconda media), C2 (terza media e prima superiore), L1 (seconda, terza e quarta superiore), L2 (maturandi e primo biennio universitario), GP (universitari dal terzo anno in poi e adulti). Per le scuole medie superiori (che gareggiano nelle categorie C2, L1, L2) è prevista la possibilità di confrontarsi in un’altra competizione, questa volta a squadre.
Per partecipare non bisogna essere necessariamente ferrati in equazioni, sistemi e trigonometria. Secondo Angelo Guerraggio, docente di matematica dell’Università Bocconi di Milano ed organizzatore dei giochi matematici in Italia, l’unico requisito che viene richiesto è “una voglia matta di giocare: bisogna utilizzare – spiega il docente universitario - l’intuito e il ragionamento logico. Non occorre conoscere nessuna regola complicata e nessuna equazione particolarmente avanzata. Per indovinare e risolvere i diversi problemi occorre invece molta fantasia, tenacia, astuzia e immaginazione senza dimenticare un pizzico di humour che caratterizza il vero matematico”.
Le gare si svolgeranno su tre turni: semifinali locali, il 21 marzo in oltre 90 sedi in tutta Italia, la finale nazionale, a Milano in Bocconi il 23 maggio, durante la quale si classificheranno i concorrenti che rappresenteranno l’Italia alla finale internazionale a fine agosto a Parigi. Tra gli altri premi, per le categorie L1 e L2 sono previste due iscrizioni gratuite alla Bocconi (sempre però che i partecipanti superino il test di ammissione all’Università). Infine ai primi classificati anche altri premi. Sempre ai primi classificati, o per chi avrà raggiunto un certo punteggio, verrà riconosciuto un credito formativo da sommarsi a quello che normalmente viene a definirsi nel curriculum scolastico.
Anche quest’anno parte delle quote di iscrizione verrà devoluta ad ABBA’, Associazione per l’adozione a distanza dell’infanzia abbandonata. ’, Associazione per l’adozione a distanza dell’infanzia abbandonata.
I Campionati internazionali, che sono stati organizzati per la prima volta nel 1987 dalla Federazione Francese dei Giochi Matematici, coinvolgono ogni anno concorrenti provenienti da quattro continenti. Il Centro Eleusi dell’Università Bocconi (che organizza l’edizione italiana) cura anche la redazione del sito internet dedicato a questo evento, nel quale si possono trovare notizie e cronache relative ai giochi, assieme a molti esercizi di allenamento.
DA LA TECNICA DELLA SCUOLA.IT