Pensionamenti dal 1° settembre 2009 del personale docente, educativo ed ATA: "pro memoria"

Il D.M. n. 2 del 9.1.2009 e la C.M. n. 3 di pari data stabiliscono scadenze e modalità per la presentazione o la revoca delle varie istanze (collocamento a riposo, dimissioni, "cumulo pensione/part time", ecc.), indicando in lunedì prossimo, 26 gennaio, la data ultima per la presentazione delle domande e della loro eventuale revoca.

Di seguito, le varie possibilità previste nei due suindicati provvedimenti.

• DOMANDA DI CESSAZIONE DAL SERVIZIO PER COMPIUTO QUARANTENNIO: i 40 anni di servizio utile devono essere maturati entro il 31.12.2009.

• DOMANDA DI DIMISSIONI DAL SERVIZIO PER PENSIONE DI ANZIANITA': i requisiti richiesti, da maturare entro il 31.12.2009, sono: 35 anni di servizio utile + 58 d'età oppure 40 anni di servizio utile, indipendentemente dal requisito dell'età.

• DOMANDA DI DIMISSIONI DAL SERVIZIO DEL PERSONALE FEMMINILE CON 60 ANNI DI ETÀ PER IL CONSEGUIMENTO DELLA PENSIONE DI VECCHIAIA: il requisito di 60 anni d'età deve essere posseduto entro il 31.12.2009.

• DOMANDA DI PART TIME/PENSIONE: possono presentare tale istanza coloro che - entro il 31.12.2009 - maturano 35 anni di servizio utile e 58 di età oppure 40 anni di servizio utile, indipendentemente dal requisito dell'età. La richiesta va formulata con un'unica domanda nella quale gli interessati devono esprimere l'opzione per la cessazione dal servizio o per la permanenza a tempo pieno in caso di mancata concessione del part time per superamento del limite percentuale provinciale o esubero nel profilo, posto o classe di concorso di appartenenza.

• REVOCA DELLA DOMANDA DI TRATTENIMENTO IN SERVIZIO GIÀ ACCORDATO.

• DOMANDA DI TRATTENIMENTO IN SERVIZIO OLTRE IL 65° ANNO DI ETA': coloro che compiono 65 anni entro il 31.8.2009 sono collocati in pensione d'ufficio se non chiedono la proroga della permanenza in servizio. La proroga può essere richiesta una sola volta: a) per un massimo di due anni a prescindere dall'anzianità di servizio da raggiungere o raggiunta (art. 509, comma 5, dPR 297/94) con facoltà di accettazione da parte dell'Amministrazione ai sensi dell'art. 72, comma 7, legge 133/08; b) fino al 70° anno di età o fino al raggiungimento della misura massima di pensione (40 anni), da parte del personale di ruolo o ITI in servizio alla data del 1.10.1974 (sono esclusi coloro che hanno raggiunto i 40 anni di anzianità di servizio utile a pensione); c) fino al raggiungimento dell'anzianità di servizio utile minima per il diritto a pensione, e comunque non oltre il 70° anno di età.

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Note

• La domanda deve essere corredata dagli allegati relativi alle detrazioni di imposta, al pagamento della pensione presso la banca o la posta e ad eventuali deleghe. I moduli possono essere scaricati dal sito internet www.inpdap.it.

• Le domande devono essere indirizzate alla scuola di titolarità (tramite la scuola di servizio, se diversa).

• Le scuole di titolarità provvedono all'inserimento delle cessazioni al SIDI.

• L'invio all'INPDAP degli elementi necessari per la definizione della posizione pensionistica e previdenziale degli interessati è effettuato, tramite sistema informatico, dagli USP.

• Come precisato dalla C.M. 10/08 della Funzione Pubblica, l'accettazione delle domande di trattenimento in servizio per un periodo massimo di due anni oltre i limiti di età per il collocamento a riposo (art. 509, comma, dPR 297/94 come modificato dall'art. 72, comma 7, legge 133/08) necessita di un provvedimento di accoglimento motivato del Dirigente Scolastico per il quale sarà emanata una successiva specifica direttiva.

• La mancata maturazione del diritto a pensione deve essere comunicata entro il 9.3.2009. Entro i 5 giorni successivi al ricevimento è possibile ritirare la domanda di dimissioni.

• Servizio effettivo = servizio prestato + periodi e servizi computati, riscattati e ricongiunti.

• Servizio utile = anni contributivi + maggiorazioni.

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Dal "link" e in allegato - a cura della Segreteria Nazionale della CISL Scuola - la specifica "scheda" riepilogativa.