Notizie, commenti e indiscrezioni sul mondo della scuola.
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insegnanti, genitori e studenti.
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Le scadenze in TuttoscuolaMEMORANDUM di questa settimana:
10 –16 luglio – SCADENZE AMMINISTRATIVE relative al mese di luglio
12 luglio – domande di UTILIZZAZIONI E ASSEGNAZIONI PROVVISORIE
15 luglio – Termine ultimo INCARICHI DIRIGENZIALI
20 luglio – Elenchi regionali BORSISTI PER L'EUROPA
21 luglio – domande di aggiornamento delle GRADUATORIE DI ISTITUTO
31 luglio – Termine ultimo per NOMINE 2003-2004
31 luglio - ANAGRAFE DELLE PRESTAZIONI
N. 111, 7 luglio 2003
SOMMARIO
1. Un po' di riforma per settembre/1
2. Un po' di riforma per settembre/2
3. Italiano, la "I" che viene prima
4. Semestre italiano: il cuore del ministro va in Europa
5. Percorsi professionali sperimentali: piu' spazio alle Regioni
6. "Biblioteche on line per docenti e studenti"
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le altre notizie di TuttoscuolaFOCUS n.15/111:
Due anni fa il programma del ministro alla Camera. A che punto siamo?
Genitori scuole cattoliche: Governo inadempiente sulla scuola
Contratto: dopo l'ok del Governo, si attende quello della Corte
dei
Conti
Si prospetta un altro anno senza nomine in ruolo
218 parole per conoscere l'Europa
E poi tutte le scadenze aggiornate della
scuola nella rubrica
TuttoscuolaMEMORANDUM
Per saperne di piu': http://www.tuttoscuola.com/focus
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1. Un po' di riforma per settembre/1
Dopo mesi di stallo, si muove finalmente qualcosa sul fronte
della
riforma della scuola.
Niente di avvicinabile all'attuazione gia' da settembre, piu'
volte
annunciata dal ministro Moratti e dal sottosegretario
Aprea dopo
l'approvazione della legge 53, ma pur sempre qualcosa. Del resto
la
verifica di governo ha dato segnale verde
all'avvio, sia pure
"graduale", della riforma.
Messa nel cassetto per il momento la
bozza del primo decreto
attuativo, che avra' tempi di perfezionamento
piu' distesi, il
ministero tenta la strada alternativa di un progetto nazionale per le
prime due classi della
scuola primaria, incentrato
sull'alfabetizzazione informatica e della lingua inglese.
Ne' attuazione ne' sperimentazione. Il
piano di innovazione
sembrerebbe avere due obiettivi: dare continuita' alla sperimentazione
dello scorso anno e aprire finalmente un dialogo e un confronto con la
scuola, le famiglie e i soggetti del territorio, dopo la
stagione
della blindatura in Parlamento della legge.
2. Un po' di riforma per settembre/2
Come svelato giovedi' scorso dal notiziario di
tuttoscuola.com (
http://www.tuttoscuola.com ), la
procedura per attuare il progetto e'
gia' partita: il 27 giugno il Capo Dipartimento del Miur Pasquale Capo
ha richiesto al Consiglio nazionale della pubblica
istruzione il
prescritto parere, che dovrebbe essere formalizzato il 24 luglio.
Poi il Miur emanera' il decreto ministeriale con il quale "a decorrere
dall'anno scolastico 2003/2004 (.) sara' assicurata l'alfabetizzazione
informatica e l'alfabetizzazione nella lingua inglese secondo quanto
delineato dalle Indicazioni Nazionali".
Non e' chiaro se le scuole saranno obbligate o meno a partecipare al
progetto. Ma poiche' siamo fuori dal quadro della
sperimentazione,
sembrerebbe difficile ipotizzare una partecipazione volontaria per la
generalizzazione di inglese e informatica da parte delle scuole alla
luce anche di quanto indicato al punto 3) dell'articolo 1 della bozza
di decreto all'esame del CNPI: "i piani di studio
predetti vengono
attivati dalle istituzioni scolastiche nell'ambito della
autonomia
didattica, organizzativa e di ricerca, da esercitare tenendo
conto
delle attese delle famiglie nel contesto
culturale, sociale ed
economico delle realta' locali, fermi restando gli attuali
assetti
strutturali, gli orari di funzionamento e le risorse professionali in
dotazione".
Ma anche questo piano alternativo in
versione "tascabile" ha
incontrato un primo ostacolo. Questa volta
non e' il ministro
dell'Economia a mettere la zeppa, ne' l'Udc a fare la pulci (come nel
caso del tutor), ma e' Alleanza nazionale che
intende mettere i
puntini sulle i. Non su quelle di inglese e informatica, ma su quella
di italiano.
Ecco l'imprevisto che potrebbe rendere difficile il lancio di questo
progetto nel limitato tempo a disposizione fino all'inizio del nuovo
anno scolastico.
3. Italiano, la "I" che viene prima
Prima di tutto l'italiano. Lo studio dell'Italiano e', infatti, la "I"
che deve precedere le altre tre indicate nel programma
elettorale
della Cdl per la scuola: Inglese, Informatica e Impresa. Parola di AN.
Con riferimento alla "ventilata ipotesi di un decreto ministeriale con
cui si avvierebbero alcuni aspetti della riforma
per la scuola
dell'infanzia e primaria e, fra l'altro, l'insegnamento dell'inglese e
dell'informatica nella scuola elementare", il responsabile scuola
di
AN Giuseppe Valditara chiede "l'immediato varo anche degli
obiettivi
specifici di apprendimento contenuti nelle indicazioni
nazionali,
cosi' da potenziare gli insegnamenti
ritenuti essenziali, in
particolare quello della lingua italiana". Questa richiesta
non fa
parte della bozza di progetto inviata dal Miur al Cnpi, che quindi si
pronuncera' sulla versione riguardante solo l'inglese e l'informatica.
Il sen. Valditara, in
un comunicato (
http://www.tuttoscuola.com/ts_news_111-1.doc
), dopo aver ricordato
che il suo partito ha ottenuto "il ritorno e il
rafforzamento di
strutture fondamentali per la lingua italiana quali la sintassi,
la
grammatica e l'analisi logica, che esprimono la cultura della regola e
dell'ordine mentale" e lo studio del latino nella scuola
media, ha
sottolineato l'urgenza dell'avvio della formazione linguistica
dei
nostri ragazzi alla fine della scuola dell'obbligo, visto il risultato
negativo emerso da un'indagine Ocse da cui
risulta che "...gli
studenti italiani sono risultati ventunesimi nella
lettura, cioe'
nella comprensione di un testo non specialistico".
Dai dati internazionali, secondo Valditara, la scuola italiana
non
pare piu' in grado di assolvere efficacemente al compito di istruire i
propri studenti. "La pessima conoscenza della lingua, oltre ad essere
fattore di decadimento morale e materiale della cultura
nazionale,
comporta problemi di comunicazione e di efficienza... Nel complesso,
possiamo affermare che una societa' che non conosce adeguatamente la
propria lingua finisce con l'essere sempre
piu' volgare, piu'
approssimativa e piu' superficiale...".
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UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CASSINO
Dal 1° agosto al 5 novembre sono aperte le iscrizioni presso
il nostro Ateneo. Puoi scegliere tra 5 facolta' e 17 corsi di laurea.
Nel prossimo a.a. 2003/2004 partiranno anche le lauree specialistiche.
Vieni a visitarci sul sito http://www.unicas.it
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Metti la testa a posto, il tuo futuro passa da Cassino!
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4. Semestre italiano: il cuore del ministro va in Europa
Per mesi ha dato l'anima
per la "sua" riforma; in tempi
sostanzialmente brevi ha portato a casa l'approvazione della
legge
53/2003; ha poi avviato le procedure per la sua applicazione. Ma ora
la priorita' per il ministro Moratti e' diventata l'Europa.
Lo si e' capito gia' il 28 maggio scorso, quando nell'incontro con le
confederazioni sindacali e i sindacati della scuola,
invitati al
ministero per trattare di riforma e della
sua applicazione, il
ministro ha cambiato l'ordine del giorno per trattare prioritariamente
il problema della realizzazione degli obiettivi stabiliti dall'Unione
Europea nelle Conferenze di Lisbona e Barcellona (miglioramento della
qualita' e dell'efficacia dei sistemi di istruzione e
formazione,
facilitazione delle opportunita' di accesso e apertura internazionale
dei sistemi), lasciando ai funzionari del Miur la trattazione
della
riforma.
Moratti e' intenzionata a investire "forte" sul semestre
europeo. Lo
ha gia' dimostrato dai primi appuntamenti fissati per
i convegni
internazionali su scuola, universita' e ricerca in
calendario fin
dalle prossime settimane e pubblicati sul sito del Miur in "Buongiorno
Europa" (www.istruzione.it).
Lo ha confermato al Cnel, la settimana scorsa, quando ha presentato le
linee del suo piano per l'Europa in sei punti: lotta alla dispersione,
cooperazione europea per l'istruzione e la formazione post-secondaria,
valorizzazione delle tecnologie, aggiornamento delle
competenze di
base, adozione di indicatori di qualita' per
l'istruzione e la
formazione, qualificazione del grado di internazionalizzazione
dei
sistemi educativi.
Primo impegno del ministro sara' la presentazione
del suo piano
ambizioso alla commissione Cultura dell'europarlamento
martedi' 8
luglio.
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GUIDA ALLA SPERIMENTAZIONE nella scuola elementare
La guida on line di Tuttoscuola che spiega in modo chiaro
come cambia la scuola primaria. Per operatori scolastici e genitori.
32 modelli di orario gia' compilati; il glossario della riforma.
GRATIS con l'abbonamento a Tuttoscuola.
Per saperne di piu':
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5. Percorsi professionali sperimentali: piu' spazio alle Regioni
Le Regioni avranno piu' spazio nella
definizione dei percorsi
sperimentali di istruzione e formazione professionale che partiranno,
almeno sulla carta, nel prossimo mese di settembre, in parallelo con i
normali corsi scolastici.
L'accordo quadro tra lo Stato e le Regioni, approvato dalla Conferenza
unificata il 19 giugno 2003, rinviava a
"specifiche intese da
sottoscrivere tra ciascuna Regione, il MIUR e il MLPS,
recanti le
modalita', anche differenziate, con le quali sono attivati i percorsi
(.)". Il problema e' il peso che avranno
tali "modalita' anche
differenziate". L'ultima bozza di protocollo
di intesa-tipo non
contiene piu' i riferimenti alle tipologie nazionali contenuti in una
prima stesura, e consente quindi a ciascuna
Regione di mettere
l'accento sulle proprie specificita' e "differenze", col solo
vincolo
della durata triennale dei corsi.
Diventera' cosi' piu' difficile individuare,
e soprattutto far
rispettare, gli "standard formativi minimi", finalizzati a
consentire
il riconoscimento a livello
nazionale dei crediti, delle
certificazioni e dei titoli che saranno rilasciati dalle Regioni alla
fine dei corsi. L'accordo quadro indica la data del 15 settembre 2003
per la definizione degli standard, cui
si dovrebbe pervenire
attraverso un "percorso articolato di partenariato istituzionale,
in
raccordo con il livello regionale". Una formula
faticosa che non
riesce a nascondere il fatto che
gli standard arriveranno a
posteriori, e che dovranno
"coprire" realta' di fatto molto
diversificate tra Regione e Regione.
Piu' che di "sperimentazione" si dovrebbe parlare di misure
urgenti,
di accordi transitori, di riordino della ex formazione professionale
regionale in vista del varo del "sistema di istruzione e
formazione
professionale" previsto dalla riforma Moratti, che non
potra' non
avere veri, e rispettati, standard nazionali: che, come
tutte le
regole di sistema, dovranno essere stabiliti
a priori, non a
posteriori.
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"TRIS" PER LA RIFORMA
Tre fascicoli di Tuttoscuola che spiegano i principali aspetti della
legge n. 53/2003 (riforma Moratti), delineando con chiarezza,
punto
per punto, i cambiamenti rispetto alla situazione esistente (anche con
l'ausilio di tabelle comparative).
Molte scuole ci hanno richiesto delle copie aggiuntive
di questi
numeri, trovando particolarmente efficace il
nostro lavoro per
comprendere le novita', le problematiche e i nodi da sciogliere
del
progetto.
Per informazioni sulle modalita' di richiesta del "Tris per capire la
Riforma", come abbiamo denominato la piccola raccolta, cliccate
qui:
http://www.tuttoscuola.com/offerta/tris/
oppure,
telefonate al n. 06/6830.7851
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6. "Biblioteche on line per docenti e studenti"
Cosa ha in serbo il Miur sul fronte delle
nuove tecnologie? Le
biblioteche on line. Lo ha raccontato a
Tuttoscuola Alessandro
Musumeci, consigliere del ministro Moratti per
le politiche di
innovazione tecnologica e direttore generale dei sistemi informativi
del Miur.
Ecco come descrive nell'intervista pubblicata su tuttoscuola.com
il
progetto, che dispone gia' di un finanziamento di 80 milioni di euro,
stanziati dal ministero dell'Innovazione tecnologica: "Ci si
potra'
collegare alla rete da qualunque pc, trovare il libro a
noi piu'
vicino e richiederlo direttamente tramite
internet. La nostra
richiesta verra' soddisfatta e il libro inviato
alla biblioteca
scolastica piu' vicina. Ovviamente per fare questo
bisogna essere
abilitati al prestito. Per ora lo sono solo le scuole
(attualmente
sono cinquanta le biblioteche collegate in rete,
ma diventeranno
cinquecento entro il 2003, e contiamo di estendere il sistema a tutte
le scuole entro il 2004) e i docenti,
ma intendiamo estendere
l'abilitazione anche agli studenti".
Musumeci riepiloga anche i tre obiettivi che il Miur sta perseguendo
nel campo tecnologico: efficacia dei
processi della macchina
amministrativa, conversione del sistema a banda larga nelle
scuole,
formazione dei docenti. Ed e' proprio
quest'ultima ad essere
considerata il fiore all'occhiello: il consigliere
del ministro
Moratti ricorda che ai corsi per la patente informatica,
partiti a
gennaio, hanno gia' partecipato 190 mila docenti. E per il
prossimo
anno i corsi continuano.
Il testo integrale dell'intervista e' consultabile nel
notiziario
quotidiano di tuttoscuola.com ( http://www.tuttoscuola.com
).
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Ed ecco le altre notizie di TuttoscuolaFOCUS n.15/111:
Due anni fa il programma del ministro alla Camera. A che punto siamo?
Il 18 luglio di due anni fa il ministro Moratti presentava alla Camera
il suo programma. Dopo due anni di lavoro, cosa e' stato fatto e cosa
resta da fare? (.) http://www.tuttoscuola.com/focus
Genitori scuole cattoliche: Governo inadempiente sulla scuola
Il governo rischia di perdere alleati anche nel mondo della
scuola,
dove tra l'altro non e' che ne abbia tanti.
Le ragioni di fondo della pesante critica che l'Associazione Genitori
delle Scuole Cattoliche (AGeSC)
muove al Governo, (.)
http://www.tuttoscuola.com/focus
Contratto: dopo l'ok del Governo, si attende quello della Corte
dei
Conti
L'intesa per il CCNL 2002-2005 della scuola,
dopo essere stata
sottoposta alla consultazione della categoria avrebbe dovuto superare
due forche caudine: quella politica e quella tecnico-giuridica.
La prima e' stata superata con l'ok del Consiglio dei ministri
(.)
http://www.tuttoscuola.com/focus
Si prospetta un altro anno senza nomine in ruolo
Entro il 31 luglio di ogni anno si provvede alle nomine in ruolo del
personale scolastico.
Lo prevede, come e' noto, la legge 333/2001.
Ma se la tempestivita' di nomina e' garantita da quella
legge, la
stabilita' del personale (.) http://www.tuttoscuola.com/focus
218 parole per conoscere l'Europa
Il nuovo servizio "Buongiorno Europa", attivato dal 1° luglio sul
sito
del Miur (www.istruzione.it) per il
semestre di presidenza italiana in
Europa, vuole informare anche il mondo della scuola sulle iniziative
(.) http://www.tuttoscuola.com/focus
E poi tutte le scadenze del prossimo mese, commentate e spiegate. Ecco
gli argomenti di TuttoscuolaMEMORANDUM di questa settimana:
SCADENZE AMMINISTRATIVE relative al mese di luglio
domande di UTILIZZAZIONI E ASSEGNAZIONI PROVVISORIE
Termine ultimo INCARICHI DIRIGENZIALI
Elenchi regionali BORSISTI PER L'EUROPA
domande di aggiornamento delle GRADUATORIE DI ISTITUTO
Termine ultimo per NOMINE 2003-2004
ANAGRAFE DELLE PRESTAZIONI
Per consultare il numero 15/111 di TuttoscuolaFOCUS
cliccare qui:
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