GLI ARRETRATI A LUGLIO? COLLEGHI…ASPETTIAMO E SPERIAMO
I compensi che ci spettano da 17 mesi…assurdamente congelati!!!
Era prevedibile. Come sempre gli insegnanti vengono strapazzati a
dovere. Dopo 17 mesi di attesa del rinnovo contrattuale, durante i
quali abbiamo nutrito numerose speranze che gli stipendi della classe
docente italiana potessero somigliare a quelli europei, ottenuta
l’elemosina di 100 €…il colpo di scena: gli arretrati ci sono…ma
sonnecchiano in stand by senza raggiungere le nostre tasche!!!
Accidenti! E noi che avevamo probabilmente sognato un piccolo
viaggetto per rilassarci dopo un intenso anno scolastico! Eppure
dovevamo sospettare che il consiglio dei Ministri non avrebbe
ratificato tanto facilmente quel contratto da sogno che peraltro
soddisfaceva pienamente (!) le nostre aspettative. Ha ben altro da fare
che pensare agli insegnanti!!!
E così un milione di lavoratori della scuola vedranno sfuggirsi a
luglio, e probabilmente anche ad agosto, quel contentino che per un
mese li avrebbe fatto sentire importanti, dei veri professionisti.
Addio, sogni di gloria!
Cari colleghi, questa indifferenza ci offende e ci squalifica e ci fa
capire sempre più di essere le pedine di un gioco avvilente dove la
posta in palio, di cui nessuno si cura, è il futuro culturale della
nostra nazione.
Dunque attendere e sperare, sperare e attendere… è l’unica, umiliante
soluzione in un’Italia dove i diritti delle varie categorie di
lavoratori vengono calpestati in nome del sacrosanto risparmio.
Silvana La Porta