Scuola
in ospedale
Con nuovi finanziamenti si sviluppa il progetto "Scuola in ospedale"
che sarà esteso nel corso del 2003 ad oltre 100 ospedali italiani.
Si tratta di un progetto di videoconferenza scuola-ospedale che può essere
utilizzato dagli alunni ricoverati in ospedale, con il supporto di docenti
specializzati, per attutire il fenomeno di isolamento di chi, già afflitto da
una patologia che richiede un lungo ricovero, si trova lontano dalla sua classe,
dai suoi compagni e dai suoi docenti. Utilizzando tecnologie di trasmissione su
larga banda, adottando dove possibile collegamenti su fibra ottica, con il
supporto di tecnologie wireless all'interno dell'ospedale, è possibile
costituire un'efficace collegamento fra la classe di appartenenza dello studente
e la stanza dell'ospedale dove egli è ricoverato; in questo modo,
compatibilmente con la patologia di cui lo studente è affetto, è possibile
attuare collegamenti quotidiani con la sua classe, con scambio di elaborati,
testi, esercitazioni, sotto la guida del docente specializzato che opera
all'interno dell'ospedale.
Con questa iniziativa l'innovazione non solo contrasta la dispersione scolastica
che inevitabilmente si determina per i giovani malati lungodegenti ma,
soprattutto, si realizza una inedita funzione di integrazione del processo
terapeutico.
Biblioteche telematiche
Un'altra iniziativa finanziata riguarda la fruizione più diffusa del
catalogo bibliografico nazionale da parte delle scuole. È un progetto,
sviluppato insieme al Ministero dei Beni Culturali e Ambientali, di integrazione
delle scuole nell'ambito del Sistema Bibliotecario Nazionale (SBN).
Tramite le funzionalità di questo sistema sarà così possibile, dai personal
computer ubicati nelle scuole pilota, accedere via Internet al catalogo
bibliotecario nazionale, effettuare le ricerche dei libri desiderati, richiedere
il prestito dei libri necessari, che verranno recapitati e ritirati direttamente
presso la scuola richiedente, e catalogare i libri della biblioteca scolastica
nel SBN, in modo da consentirne una maggiore fruizione da parte dell'intera
comunità scolastica.
Un pc per gli insegnanti
Agli insegnanti verrà offerta la possibilità di
acquisto di un pc portatile, utilizzando la convenzione Consip già prevista per
le Pubbliche Amministrazioni, a condizioni vantaggiose.
In particolare oltre ad usufruire del 15-20% di sconto già previsto in tale
convenzione, sarà possibile usufruire della esenzione IVA, in quanto materiale
utilizzato per attività di formazione, ottenendo in tal modo uno sconto
complessivo del 35-40% rispetto ai prezzi di mercato.
Il pagamento di tale attrezzatura avverrà direttamente sul cedolino del docente
in comode rate mensili, e il personal computer verrà fornito con installati
appositi software per la formazione del docente (per il conseguimento dell'ECDL
- patente europea del computer) e per la didattica multimediale.
Università a distanza
Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e
della ricerca, di concerto con il Ministero per l'Innovazione e le Tecnologie,
sta predisponendo un apposito decreto per l'istituzione anche in Italia delle
università telematiche o università a distanza. In tal modo l'Italia si
allinea con iniziative già ampiamente diffuse a livello europeo e riduce la
notevole dispersione universitaria presente nel nostro Paese.
Con apposito decreto si stabiliranno i criteri e le procedure di accreditamento
dei corsi universitari a distanza delle istituzioni universitarie abilitate a
rilasciare titoli accademici.