C.M. SULL’ADEGUAMENTO ALL’ORGANICO DI FATTO, IMMINENTI LE IMMISSIONI IN RUOLO
Eppure qualcosa si muove. Tutti si chiedevano che fine avesse fatto il decreto sulle immissioni in ruolo. L’anno scorso Il Ministero della Pubblica Istruzione lo pubblicò il 3 luglio, definendo la ripartizione per provincia dei contingenti. E quindi non siamo in ritardo, siamo ancora in tempo utile. Anche se comincia ad essere tardi.
Eppur qualcosa si muove. Ieri è stata pubblicata la circolare ministeriale n.58 che fa il primo passo verso le immissioni in ruolo: stabilisce infatti l’ adeguamento degli organici di diritto alle situazioni di fatto. In vista dell’imminente inizio delle operazioni di sistemazione e di nomina del personale docente, educativo ed ATA relative al prossimo anno scolastico, si impartiscono con essa istruzioni e indicazioni finalizzate all’adeguamento delle consistenze degli organici di diritto alle situazioni di fatto.
Certo si tratterà di ridimensionamenti. E non dimentichiamoci che a decorrere dal 2009/2010, ed entro tre anni, ovvero entro il 2012, saranno cancellati più di 100 mila posti nella scuola. Quasi 110 mila tra insegnanti - a quota 70 mila- e bidelli e assistenti, circa 40 mila posti. Un taglio complessivo per 7,832 miliardi di euro che giunge dopo quello già realizzato dalla Finanziaria 2007, per quasi 4 miliardi. Malgrado ciò, ci si avvia, finalmente, verso la stabilizzazione di almeno 20mila precari. Speriamo bene.
Silvana La Porta
Eppure qualcosa si muove. Tutti si chiedevano che fine avesse fatto il decreto sulle immissioni in ruolo. L’anno scorso Il Ministero della Pubblica Istruzione lo pubblicò il 3 luglio, definendo la ripartizione per provincia dei contingenti. E quindi non siamo in ritardo, siamo ancora in tempo utile. Anche se comincia ad essere tardi.
Eppur qualcosa si muove. Ieri è stata pubblicata la circolare ministeriale n.58 che fa il primo passo verso le immissioni in ruolo: stabilisce infatti l’ adeguamento degli organici di diritto alle situazioni di fatto. In vista dell’imminente inizio delle operazioni di sistemazione e di nomina del personale docente, educativo ed ATA relative al prossimo anno scolastico, si impartiscono con essa istruzioni e indicazioni finalizzate all’adeguamento delle consistenze degli organici di diritto alle situazioni di fatto.
Certo si tratterà di ridimensionamenti. E non dimentichiamoci che a decorrere dal 2009/2010, ed entro tre anni, ovvero entro il 2012, saranno cancellati più di 100 mila posti nella scuola. Quasi 110 mila tra insegnanti - a quota 70 mila- e bidelli e assistenti, circa 40 mila posti. Un taglio complessivo per 7,832 miliardi di euro che giunge dopo quello già realizzato dalla Finanziaria 2007, per quasi 4 miliardi. Malgrado ciò, ci si avvia, finalmente, verso la stabilizzazione di almeno 20mila precari. Speriamo bene.
Silvana La Porta
Eccovi la circolare