La nostra sala teatro è tutta pronta per regalarci, ancora una volta, un'altro momento di serenità e di sincera amicizia,
grazie all'impegno della Compagnia Teatrale San Paolo che rappresenta - sotto la regia del nostro carissimo
Turi Castorina - la commedia "Pipino il Breve", tratta dal musical di Tony Cucchiara. Eppure questo spettacolo ha
richiesto mesi e mesi di esigente preparazione e di attenta lettura del testo teatrale. Sulle scene come nella vita
non è dato di improwisare. L'esperienza teatrale nella nostra parrocchia è un vero laboratorio di vita e una palestra
di cittadinanza fra le generazioni attraverso la reciproca accoglienza, il sincero ascolto e la collaborazione leale.
Anche le difficoltà e i momenti critici diventano occasioni di ulteriore crescita e, una volta superati, rafforzano l'intesa
e l'amicizia tra le persone che formano la compagnia teatrale. Ogni volta che si apre magicamente il sipario del
nostro teatro si può parlare certamente di altri due successi che stanno per essere conseguiti. Il primo è rappresentato
dall'applauso che gli stessi spettatori faranno ai bravissimi attori ed interpreti all'inizio, nel corso e alla fine
dello spettacolo. L'altro successo è dato dalla gioia e dalla soddisfazione che si sono già sperimentati in corso d'opera,
provando e riprovando. La VII Rassegna del teatro parrocchiale ha già dato i suoi frutti, ma ne darà di altri,
più duraturi. La traccia lasciata, infatti, dalla rassegna nella vita di noi tutti è veramente molto profonda eb ha la forza
trasformante delle cose vere e belle.
Don Orazio Barbarino da AKIS