Comincia oggi, alle 12, all'Iti Archimede di Catania, il progetto denominato "Viaggio all'interno dei sistemi complessi: tra interdisciplinarità e nuove tecnologie", che prevede una serie di seminari - curati dalla facoltà d'Ingegneria e, in particolare, dai docenti Luigi Fortuna, Claudia Bonomo e Mattia Frasca - sui concetti di base della teoria dei sistemi complessi, con linguaggio ed esempi che possano essere compresi dagli studenti degli ultimi anni degli Istituti scolastici secondari superiori siciliani, ma anche da chi non ha una formazione prettamente scientifica.
Questo settore studia i sistemi complessi e i fenomeni emergenti associati. Un sistema complesso è un insieme in cui gli elementi subiscono continue modifiche singolarmente prevedibili, ma di cui non è possibile, o è molto difficile, prevedere gli effetti globali. Fra i più citati esempi di sistemi complessi vi sono infatti i terremoti, gli ecosistemi, i sistemi economici.
Il progetto rientra nell'ambito del bando "Iniziative per la diffusione della cultura scientifica-Progetti annuali Legge 6/2000", con il sostegno del Miur, e mira a coinvolgere circa un migliaio di studenti. Sono previsti infatti dieci seminari in altrettante scuole della provincia di Catania, scelte fra quelle aderenti al "Progetto bilaterale di orientamento e tutorato tra la Facoltà di Ingegneria di Catania e gli Istituti di istruzione di II grado", con l'obiettivo di fare da anello di congiunzione fra il mondo scolastico e quello universitario, e fra questi e il mondo della ricerca scientifica e tecnologica.
Gli incontri comprenderanno due sessioni: una di carattere teorico ed una di carattere pratico, in cui verranno mostrati degli esempi, sotto forma di esperimenti messi a punto nei laboratori della Facoltà di Ingegneria, ma riproducibili anche nei laboratori scolastici, che mettano in luce l'applicabilità e l'importanza dei concetti appresi. A tal fine si utilizzeranno strumenti multimediali in grado di stimolare la curiosità dei giovani.
I seminari precederanno la conferenza "Experimental Chaos 2008" che si terrà a Catania, ospitata dal Dipartimento di Ingegneria elettrica, elettronica e dei sistemi dell'Università (Diees), nella prima settimana di giugno del 2008. Al termine dei seminari, i partecipanti verranno invitati a formulare idee e esperimenti che possano essere messi in relazione con gli argomenti trattati e che possano avere una loro visibilità durante la conferenza stessa. L'organizzazione di un vero e proprio "evento nell'evento" potrà infatti servire per presentare al mondo scientifico che opera nel campo delle scienze matematiche, fisiche e dell'ingegneria, le idee in materia di complessità che nasceranno dagli studenti; viceversa consentirà a questi giovani di avvicinarsi alle materie scientifiche e di apprendere informazioni all'avanguardia sulla emergente teoria dei sistemi complessi, applicando nella pratica queste conoscenze e acquisendo una chiave per la visione degli aspetti complessi nella vita quotidiana.

 Da La Sicilia