"Considerate questa spugnetta come il sistema solare. Volendo paragonare in scala la dimensione della nostra galassia (la Via Lattea), questa risulterebbe grande quanto l'intera Caltagirone". Con questa frase drammaticamente d'impatto, la mattina del 23 ottobre, il professore di Matematica e Fisica del Hersby Gymnasium di Lidingö, Magnus Waller, ha iniziato una coinvolgente lezione di Astrofisica presso l'Istituto Majorana-Arcoleo di Caltagirone; si è basato sulle "grandezze" del nostro universo, partendo dal metodo con cui Eratostene ha misurato la circonferenza del nostro pianeta, riuscendo a calcolare infine la distanza tra il pianeta Terra e la stella tripla Alfa Centauri. Nel tardo pomeriggio, poi, ha mostrato a tutti gli alunni interessati la superficie lunare tramite l'utilizzo di binocoli e di un telescopio.

Tutto ciò è stato in occasione è stato in occasione di una serie di attività organizzate con l'Hersby Gymnasiom of Lidingö (Svezia) tra il 22 e 23 ottobre. Un'opportunità di confronto con 20 ragazzi svedesi, accompagnati dai docenti, che hanno visitato la città ed la scuola, dove hanno partecipato a rotazione alle lezioni nelle varie classi quarte e quinte del liceo, avendo un contatto diretto con l'istituzione scolastica italiana (ben diversa da quella svedese). Il pomeriggio del primo giorno gli ospiti svedesi hanno percorso la "Città della ceramica" guidati da alcuni degli studenti del nostro liceo i quali si sono cimentati nella spiegazione della storia e della cultura locale in lingua inglese.

La visita a Caltagirone del Ginnasio svedese è la diretta conseguenza di un viaggio d'istruzione svolto lo scorso anno scolastico da alcuni studenti del "Majorana-Arcoleo", accompagnati dal Dirigente Prof. Giuseppe Turrisi e dai docenti Visaloco e Turturici. Nell'aprile 2018 hanno visitato la città di Stoccolma, accolti calorosamente dai ragazzi e dai professori di Lidingö (cittadina nella contea di Stoccolma). È stata un'esperienza molto formativa, capace di far vivere forti emozioni, di far conoscere civiltà differenti e maturare, prescindendo da pregiudizi e luoghi comuni.

"È bello entrare in contatto con altre culture e con un modo diverso di rapportarsi. Quando abbiamo visitato, lo scorso aprile il loro istituto, li abbiamo visti abbastanza riservati, ma è stato davvero bello vedere come si siano formati ottimi legami tra noi e loro quando sono stati ospiti nostri". Così ci racconta Rosalba, studentessa del "Majorana-Arcoleo" che ha partecipato attivamente sia al viaggio d'istruzione in Svezia, sia all'accoglienza della scolaresca svedese.

Un'altra voce, necessaria per capire l'evento da più punti di vista, è quella di Nicole, ragazza del liceo di Lidingö, che ha volentieri raccontato la propria esperienza:
"La scuola è stupenda. I ragazzi sono stati disponibili e ci hanno aiutato ogni qualvolta abbiamo avuto bisogno. Ci hanno fatti sentire a casa! Le istituzioni scolastiche svedesi non sono molto diverse da quelle italiane, una differenza però è il numero di alunni per classe, minori di quelli in Svezia. Caltagirone è stupenda, abbiamo visto architetture e scenari formidabili, soprattutto da sopra la Scala della Matrice. Non abbiamo mai visto paesaggi e persone speciali quanto voi".

Emanuele Douglas Crocellà
IV A Liceo Scientifico