Il
sottosegretario Faraone definisce la deportazione di migliaia di
insegnanti dal Sud al Nord una "salutare mobilità". E' una
dichiarazione assurda su una scelta tragica, che strappa ancora al
Mezzogiorno le migliori energie, ma soprattutto sono parole immorali di
fronte al dramma di tante persone costrette a scelte di vita
pesantissime-ha dichiarato Luca Cangemi, della direzione nazionale del
PRC. Chi ha colpevolmente contribuito a determinare questa situazione
imponendo una legge devastante, rifiutata dall'intero mondo della
scuola,avrebbe almeno l'obbligo del rispetto, meglio se in silenzio.
Non meno grave(ed anche sciocca) l'altra affermazione di Faraone :"cosa
avremmo dovuto fare spostare alunni e famiglie dal Nord al Sud?". No,
Faraone ed il suo governo avrebbero dovuto fare alcune cose più
semplici: ripristinare le ore su materie fondamentali e sul sostegno
tagliate in questi anni, eliminare le classi pollaio, ridurre il
differenziale enorme tra il nord ed il sud per il tempo pieno,
combattere sul serio la dispersione. Queste misure avrebbero consentito
di stabilizzare al Sud i precari meridionali, di permettere il rientro
dei tanti che sono partiti in questi anni e soprattutto avrebbe reso il
sistema scolastico del Mezzogiorno adeguato agli impegnativi compiti
che ha di fronte. Si è preferito finanziare banche e scuole private e
creare una nuova ondata di emigrazione intellettuale.Una scelta
ignobile, da parte di un governo ignobile- ha concluso Cangemi.
lucacangemi@virgilio.it