Anche la luna, l'altra sera, dal suo angolo di cielo, ha
ammirato lo
spettacolo dei ragazzi della "Leonardo
da Vinci", di Misterbianco, complice il tepore estivo e due
stelle lontane, che quasi si baciavano, tanto erano vicine, per poi
scomparire del tutto all'improvviso, a metà serata. L'Istituto
Comprensivo Statale "Leonardo da Vinci", con il patrocinio del Comune
di Misterbianco, ha presentato lo spettacolo, "Donna, ti voglio
cantare!", curato dalle prof.sse Anna Capone e Giovanna
Gullotta, con gli arrangiamenti musicali della prof.ssa Giovanna
Gullotta, e le coreografie di Noemi Gilberto. Lo spettacolo, giunto
alla quinta replica, a dimostrazione dell'apprezzamento e del grande
successo che ha conseguito, s'è svolto nella centralissima piazza
Mazzini di Misterbianco, e affronta il drammatico tema del femminicidio
e della violenza sulle donne.
"L'amore dovrebbe rendere liberi, non schiavi, è una distorsione morale
pensare che l'amore consista nel possedere e dominare l'altro", queste
parole di Dacia Maraini sono state il live motive della serata,
accompagnate da eleganti balletti, musica e poesie, che hanno
emozionato il numeroso pubblico intervenuto. Con le note di Angelo
Branduardi, Marco Masini, Anna Oxa, Roberto Benigni, Mia Martini,
Adriano Celentano, e i versi di Serena Dandini, Jacques Prévert, Alda
Merini, Pablo Picasso, Isabel Allende, Oriana Fallaci, Gandhi, Susanna
Tamaro, si sono "vissuti" momenti di intensa commozione e di grande
partecipazione emotiva, esprimendo compiutamente il messaggio
dell'amore e del rispetto per la donna. L'amore non può essere prigione
e catena, il vero amore è libero e liberante, per l'uomo e per la
donna. Anche in una calda serata d'estate si può "fare scuola", cioè,
si può educare, formare, informare e trasmettere valori e principi,
attraverso una "lezione scolastica" rivolta al territorio, oltre che ai
ragazzi e alle loro famiglie.
Questo, sicuramente, è stato il più importante messaggio che ha
espresso "Donna, ti voglio cantare!", un vero contenitore di cultura e
di spettacolo rivolto a tutta la comunità misterbianchese. Il "coro
coreografico" era composto dai ragazzi, Bellino Chiara, D'Arrigo Giada,
Di Raimondo Alice, Fazio Chiara, Giustolisi Paola, Grimaldi Micaela, Lo
Verde Alessia, Lubrano Claudia, Marchese Liliana, Ossino Elena, Palmeri
Sofia, Pappalardo Francesca, Pellegrino Federica, Perricone Anna Maria,
Privitera Soraya, Saladino Giorgia, Sapuppo Maria Chiara, Schirone
Miriam, Scrofani Alessandra, Tomaselli Elena, Tucci Ilenia. Il "corpo
di ballo" era composta dai ragazzi, Alonzo Roberta, Coco Giulia, Coco
Miriana, Musumeci Federica, Pistorio Veronica, Privitera Bianca,
Privitera Clarissa, Santonocito Nicole, Santonocito Silvia, Santoro
Anna, Scalia Gresy, Trovato Nina, Zanghì Margherita. I "lettori" erano
Giustolisi Paola, Greco Gabriele, Lo Verde Alessia, Lubrano Claudia,
Pellegrino Federica, Privitera Soraya, Russo Andrea. I "solisti" erano
Coco Miriana, Lubrano Claudia, Masano Mario, Privitera Bianca,
Santonocito Nicole, Santonocito Silvia. Un plauso particolare alla
dirigente scolastica, prof.ssa Caterina Lo Faro, che ha ringraziato e
salutato i ragazzi e i docenti Anna Capone e Giovanna Gullotta per
l'impegnativo lavoro svolto e per l'ottima riuscita della
manifestazione.
"Per tutte le violenze subite su di Lei, per tutte le umiliazioni, per
la sua intelligenza che avete calpestato, per il suo corpo che avete
sfruttato, per l'ignoranza in cui l'avete lasciata, per la libertà che
le avete negato, per la bocca che le avete imbavagliato, e per le ali
che le avete tarpato, per tutto questo vi dico: In piedi, Signori,
davanti a una Donna!", e con queste illuminanti e "visionarie" parole
di William Shakespeare s'è concluso lo spettacolo con il pubblico in
piedi per tutte le donne!
Angelo Battiato
angelo.battiato@istruzione.it