Si riportano di
seguito le risposte della Direzione generale per gli ordinamenti
scolastici e per l’autonomia scolastica ai vari quesiti Posti con
riferimento all’Esame di Stato del secondo ciclo 2014-15 ( Pubblicate
sulla INTRANET del 16 febbraio e via via aggiornate)Porre particolare
attenzione alla n. 7 e alla n. 19
Funzionario UST CT
Lina
Benigno
Direzione generale per gli
ordinamenti scolastici e per l'autonomia scolastica
Secondo Ciclo: FAQ
1. D: l’elenco delle classi di concorso di una
disciplina assegnata a commissario INTERNO non comprende quella che
corrisponde al commissario interno nominato dal consiglio di classe per
l’insegnamento cosiddetto “atipico”.
R: Trattandosi di commissario interno deve essere nominato il
commissario che ha insegnato la disciplina nel corso dell’anno
scolastico, anche se relativo ad una classe di concorso non contemplata
nei piani di studio di riferimento. Anche quando l’insegnamento di
indirizzo nella scuola sia stato affidato a classe di concorso della
tabella D.
2. D: Discrepanze fra i codici di organico e i
codici degli indirizzi di esame. Esempio IPAI che in organico
corrisponde all’opzione Apparati e impianti civ.li e ind.li
dell’indirizzo Manutenzione e assistenza tecnica, mentre negli Esami di
Stato l’opzione è indicata come IPAS , perchè IPAI corrisponde alla
curvatura Informatica nell’ambito dell’opzione Apparati e impianti
civ.li e ind.li
R: Gli indirizzi dell’organico e degli Esami di Stato sono diversi.
Fare riferimento alle precisazioni contenute nell’avviso Intranet del
5/2/2015.
3. D: Nella sede è presente l’indirizzo “Design
dell’Arredamento”. Dalla tabella allegata al decreto risulta codificato
l’indirizzo LIB9 – Design dell’arredamento e del legno. Il programma da
noi svolto, tuttavia, non prevede “il legno”. Non vorremmo che la prova
scritta vertesse su questo specifico materiale.
R: Il nuovo indirizzo è la risultanza di due diversi indirizzi del
previgente ordinamento (Arredamento – Arte del legno). Naturalmente si
tratterà solo di una prova di arredamento in cui sarà possibile
utilizzare anche il legno fra i vari materiali tradizionali o
innovativi.
4. D: Nei licei linguistici come individuare la
LINGUA STRANIERA 1 e LINGUA STRANIERA 2?
R: Le indicazioni nazionali assegnano alle scuole la responsabilità
dell’individuazione della prima e seconda lingua. I competenti consigli
di classe, nel caso in cui la scelta non sia stata effettuata nel Piano
dell’Offerta Formativa, delibereranno la prima e la seconda lingua,
limitatamente al corrente anno scolastico, in occasione della
compilazione del modello ES-0.
5. D: Indirizzo Manutenzione e Assistenza
Tecnica – opzione Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e
civili. La dizione della materia prevista nei regolamenti è “Tecnologie
elettriche elettroniche, dell’automazione e applicazioni”. Nella
tabella allegata al DM 39/2015 la descrizione è incompleta.
R: La dizione è non corretta per mero errore materiale. La correzione è
già stata apportata nel sistema SIDI.
6. D: Assenza, negli allegati al DM 39/2015,
della curvatura TESSILE - SARTORIALE nell’indirizzo PRODUZIONI
INDUSTRIALI E ARTIGIANALI – ARTICOLAZIONE INDUSTRIA.
R: l’indirizzo è già previsto, codice IPIT, nella tabella n. 4 (CORSI
SPERIMENTALI NUOVO ORDINAMENTO).
7. D: Assenza degli indirizzi IPAG – PROD.
ARTiG.LI e INDUSTR.LI – ARTICOLAZIONE ARTIGIANATO O IPID - PROD.
ARTiG.LI e INDUSTR.LI – ARTICOLAZIONE INDUSTRIA
R: il DM 39/2015 non contempla codici genericamente attribuiti al
TRIENNIO dell’articolazione, che comprende numerose ed eterogenee
classi di concorso che corrispondono a conoscenze relative a diversi
ambiti. La scuola, in base alla classe di concorso del docente
utilizzato, deve individuare quale, tra le curvature previste negli
allegati al DM 39/2015, corrisponde a quella offerta nelle classi
dell’istituto. Fare riferimento all’avviso Intranet 5/2/2015 per
istruzioni all’uso della funzione SIDI che visualizza i piani orario di
riferimento per ogni indirizzo d’esame codificato ai fini degli Esami
di Stato.
8. D: Possibilità per una scuola, sede di
riferimento per gli esami dei candidati esterni per l’indirizzo
“Dirigente di Comunità” (che parteciperanno in numero limitato) di
accorpare in un’unica commissione anche i “Dirigenti”, considerate
l’identità di materie e il ridotto numero di alunni, avendo altre
classi di indirizzo - “SERVIZI SOCIO -SANITARI”
R: Verificare se nel territorio dell’USR di appartenenza ci sono altri
candidati esterni dello stesso indirizzo per l’eventuale abbinamento.
9. D: Indirizzo di LICEO SCIENTIFICO – LI02. La
materia ITALIANO, assegnata a COMMISSARIO INTERNO, è associata a A050
(italiano) e A051 (italiano e latino). Opportunità di assegnare
l’ITALIANO , solo a A051 in modo che il commissario possa valutare le
competenze anche in LATINO.
R: Si conferma la decisione di affidare la materia ITALIANO sia a A050
sia a A051. L’abbinamento è confermato anche nell’allegato F) della
Circolare Prot. N. 3119 del 1.4.2014, “Attuali classi di concorso su
cui confluiscono le discipline dei cinque anni del corso degli istituti
di secondo grado interessati al riordino”.
10. D: Indirizzo di LICEO SCIENTIFICO – OPZIONE SCIENZE
APPLICATE – LI03. In base alla tabella allegata al DM39/2015 il
commissario esterno di MATEMATICA può essere scelto fra i docenti della
A047 (matematica) e A049 (matematica e fisica): nel primo caso il
docente non potrebbe svolgere il colloquio anche in fisica, mentre nel
secondo caso sarebbe obbligato a farlo. La disciplina della seconda
prova scritta dovrebbe dunque rientrare solo nella classe di concorso
A049.
R: Si conferma la decisione di affidare la materia MATEMATICA sia a
A047 sia a A049, in quanto l’opzione SCIENZE APPLICATE è attivata sia
nei LICEI SCIENTIFICI sia negli ISTITUTI TECNICI – SETTORE TECNOLOGICO
dove la materia MATEMATICA è insegnata con clc A047, mentre la fisica
dalla clc A038.
11. D: Indirizzo di LICEO DELLE SCIENZE UMANE – LI11. La
materia ITALIANO, assegnata a COMMISSARIO ESTERNO, è associata a A050
(italiano) e A051 (italiano e latino). ): nel primo caso il docente non
potrebbe svolgere il colloquio anche in LATINO, mentre nel secondo caso
sarebbe obbligato a farlo
R: Si conferma la decisione di affidare la materia ITALIANO sia a A050
sia a A051. L’abbinamento è confermato anche nell’allegato G) della
Circolare Prot. N. 3119 del 1.4.2014, sulla confluenza delle discipline
di insegnamento degli istituti di secondo grado interessati al riordino
nelle classi di concorso attuali.
12. D: Indirizzo di LICEO SCIENZE UMANE - LI11. La materia
FILOSOFIA, assegnata a commissario ESTERNO, come insegnamento atipico
dovrebbe essere assegnato a docente sia di A036, sia di A037. Nelle
tabelle allegate al DM39/2015 invece l’insegnamento è affidato a
commissario esterno della sola A037.
R: Si conferma la decisione di affidare la materia FILOSOFIA a
commissario ESTERNO della A037, essendo stato assegnata alla A036
l’insegnamento di SCIENZE UMANE.
13. D: Indirizzo di LICEO LINGUISTICO – LI04. La materia
FILOSOFIA, assegnata a commissario ESTERNO, come insegnamento atipico
dovrebbe essere assegnato a docente sia di A036, sia di A037. Nelle
tabelle allegate al DM 39/2015 invece l’insegnamento è affidato a
commissario esterno della sola A037.
R: Si conferma la decisione di affidare la materia FILOSOFIA a
commissario ESTERNO della A037, in quanto nei percorsi liceali è
generalmente affidato alla A037 anche l’insegnamento di STORIA.
14. D: Indirizzo di LICEO ARTISTICO – ARTI FIGURATIVE -
CURVATURA PLASTICO PITTORICA – LIC6. Secondo l’avviso del 5/2/2015,
essendo la seconda prova scritta assegnata all’interno dell’istituzione
scolastica, necessità di prevedere come commissari interni sia il
docente di DISCIPLINE PLASTICHE SCULTOREE sia il docente di discipline
GRAFICO PITTORICHE. In questo modo si dispone di un commissario interno
in meno.
R: Si confermano le disposizioni dell’avviso, trattasi di due
commissari interni, per due delle discipline caratterizzanti
l’indirizzo, sia per gli alunni che scieglieranno una prova di tipo
grafico – pittorica sia per gli alunni che sceglieranno la prova
plastico – scultorea.
15. D: La seconda prova scritta di lingua straniera inglese
per gli istituti tecnici- settore economico- indirizzo turismo prevede
il livello linguistico B2?
R: La seconda prova scritta di lingua straniera non costituisce una
prova di certificazione di competenze linguistiche e, pertanto, il
livello indicato dai Regolamenti è da intendersi come livello atteso e
obiettivo da perseguire.
16. D. Le scuole possono designare commissari interni per
le discipline di cui alla quota rimessa alle all’autonomia scolastica?
R. In considerazione del carattere nazionale dell’esame di Stato, negli
insegnamenti facoltativi dei licei di cui al DPR 15-3-2010, n.89,
art.10. comma 1, lettera c), negli ulteriori insegnamenti degli
istituti professionali finalizzati al raggiungimento degli obiettivi
previsti dal piano dell’offerta formativa di cui al DPR 15-3-2010,
n.87, art.5, comma 3, lettera a), negli ulteriori insegnamenti degli
istituti tecnici finalizzati al raggiungimento degli obiettivi previsti
dal piano dell’offerta formativa di cui al DPR n.88, art.5, comma 3,
lettera a), non possono essere nominati commissari interni per tali
discipline.
17. D. Gli alunni EdA che sostengono gli esami di Stato del
nuovo ordinamento possono avere una semplificazione delle prove?
R. Gli esami sono relativi alla competenza in esito dei profili
professionali dei diversi indirizzi, articolazioni e opzioni e pertanto
non differiscono da quelle dei corsi diurni. La riduzione dell’orario
del 70% è relativa alla considerazione delle competenze ed esperienze
maturate dagli adulti.
18. D. I candidati esterni in possesso di idoneità alle
classi precedenti, conseguita su programmi del previgente ordinamento,
con quali modalità possono sostenere gli esami di Stato?
R. Essi sosterranno gli esami di Stato con gli alunni del nuovo
ordinamento sulle competenze del nuovo ordinamento. Sosterranno anche
gli esami preliminari sul nuovo ordinamento, solo su discipline del
quinto anno.
19. D. Nei nuovi esami di Stato ad indirizzo di istruzione
professionale, i candidati esterni devono presentare documentazione
relativa alla esperienza di formazione professionale e/o lavorativa?
R. No. Non è più richiesta la documentazione relativa all’esperienza di
formazione professionale e/o lavorativa e la qualifica professionale,
in considerazione della messa a regime del nuovo ordinamento
dell’istruzione professionale (art.8, comma 3 DPR 15-3-2010,n.87).
20. D. Sarà possibile in sede di esame avvalersi dello
strumento del CAD nelle prove?. Quali sono le modalità?
R. Negli istituti che metteranno a disposizione delle commissioni e dei
candidati i materiali e le necessarie attrezzature informatiche e
laboratoriali (con esclusione di INTERNET), sarà possibile effettuare
la prova progettuale (per esempio, di Tecnologia delle costruzioni e di
analoghe discipline) avvalendosi del CAD.
21. D. Come sarà effettuato l’accertamento esame relativo
alla materia non linguistica, veicolata in lingua straniera?
R. L’Accertamento del profitto nelle discipline non linguistiche
veicolate in lingua straniera dovrà, in sede di esame, mettere gli
studenti in condizione di valorizzare il lavoro svolto durante l’anno
scolastico. Tuttavia, qualora la DNL veicolata in lingua straniera
costituisca materia oggetto di seconda prova scritta, stante il
carattere nazionale di tale prova, essa non potrà essere svolta in
lingua straniera. Invece, la DNL veicolata in lingua straniera
costituirà oggetto d’esame nella terza prova scritta e nella prova
orale. Terza prova scritta. La scelta della tipologia e dei contenuti
da parte della commissione terrà conto della modalità con le quali
l’insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera
tramite metodologia CLIL è stato attivato, secondo le risultanze del
documento del Consiglio di classe di cui all’articolo 5, comma 2, del
decreto del Presidente della Repubblica 23 luglio 1998, n.323.
Colloquio. Per la materia non linguistica (DNL), il cui insegnamento
sia stato effettuato con la metodologia CLIL, il colloquio accerta
anche in lingua straniera le competenze disciplinari acquisite, qualora
il docente faccia parte della commissione di esame in qualità di membro
interno.