Facendo seguito
alle decine di segnalazioni pervenuteci da parte di colleghi
interessati a vario titolo ai “Corsi di formazione per il conseguimento
della specializzazione per le attività di sostegno destinati al
Personale Docente in esubero - Anno Scolastico 2012/13” in merito alla
massiccia adesione dei colleghi di ruolo ai corsi, abbiamo contattato
il Responsabile del Procedimento per l’USR Sicilia, Dott.ssa Rita
Imparato, chiedendo di fare chiarezza sui requisiti di accesso e sulla
tempistica prevista per l’attivazione dei corsi.
L'USR Sicilia ci dice che la massiccia adesione da parte dei colleghi
di ruolo ai corsi si inquadra all’interno di una interpretazione
“discrezionale ed errata” della norma da parte di diversi Dirigenti
Scolastici . Non essendo ancora a disposizione i dati relativi agli
esuberi per classi di concorso per il futuro anno scolastico, il
riferimento è ai dati del precedente anno scolastico. Resta inteso che
solo i colleghi soprannumerari delle classi di concorso in
esubero per lo scorso anno scolastico(e non quelli che
presumibilmente potrebbero esserlo per il prossimo anno scolastico)
hanno pieno titolo a presentare la domanda di adesione ai corsi di
riconversione professionale e che, pertanto, chi non è in possesso dei
requisiti richiesti verrà “segnalato” all'Istituzione Scolastica di
riferimento. Lo stesso USR ritiene inverosimile che in un’unica
Istituzione scolastica possano essere presenti 20, 30 o 40 colleghi di
ruolo soprannumerari (dato portato a puro titolo d’esempio ... noi
sappiamo con certezza di scuole che hanno superato anche le 50
domande presentate), di conseguenza il personale addetto, incaricato
del Procedimento, sta già provvedendo ad analizzare singolarmente le
domande inoltrate per stralciare le posizioni illegittime. Tutte le
operazioni, infine, verranno espletate solo dopo l’attribuzione degli
incarichi a tempo determinato ai colleghi precari specializzati sul
sostegno.
Ricordiamo a tutti anche che solo tra due mesi sarà disponibile
l’organico completo 2012/13 e che, a seguito dell’introduzione dei
nuovi ordinamenti, dei rilevanti pensionamenti e dei trasferimenti,
potrebbe accadere che chi è oggi in esubero non lo sia più o viceversa.
Ribadiamo che affiancare alle classi e agli alunni disabili docenti
demotivati, costretti alla riconversione dalla prospettiva terroristica
della mobilità coatta e dallo spettro della cassa integrazione per due
anni, significa solo dequalificare la scuola pubblica statale e non
sfruttare a pieno le risorse professionali di ogni singolo docente.
Lotteremo per l'annullamento del decreto direttoriale e dei corsi di
riconversione farsa, nella convinzione che i soprannumerari possano
essere riassorbiti nelle proprie classi di concorso, visti anche i dati
incoraggianti dei pensionamenti che riguardano la Sicilia (presentate
2.624 domande).
USB Scuola Sicilia